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A Pistoia e a Pescia, in Toscana, si organizzano corsi gratuiti per disoccupati o lavoratori a basso reddito.
Si tratta di proposte formative, cioè di aggiornamento professionale, che riguardano competenze quali la conduzione di gru e di carrelli elevatori semoventi fino all’apprendimento delle lingue.
E nello specifico:
-Corso di formazione teorico – pratico per lavoratori addetti alla conduzione di gru per autocarro
-Corso di formazione teorico – pratico per lavoratori addetti alla conduzione di gru mobili
-Corso di formazione teorico – pratico per lavoratori addetti alla conduzione di carrelli elevatori semoventi – aggiornamento
-Corso di formazione teorico – pratico per lavoratori addetti alla conduzione di piattaforme di lavoro mobili elevabili (ple) con e senza stabilizzatori
-Corso di formazione teorico – pratico per lavoratori addetti alla conduzione di piattaforme di lavoro mobili elevabili (ple) con e senza stabilizzatori – aggiornamento
-Corso di formazione teorico – pratico per lavoratori addetti alla conduzione di piattaforme di lavoro mobili elevabili (ple) con e senza stabilizzatori – aggiornamento
-Corso di formazione teorico – pratico per lavoratori addetti alla conduzione di piattaforme di lavoro mobili elevabili (ple) con e senza stabilizzatori
-Italiano livello base (a2)
-Italiano livello intermedio (b1 standard)
-Italiano intermedio (b1 cittadinanza)
-Inglese intermedio (b1)
-Inglese B2 – corso preparatorio certificazione Cambridge First Certificate (FCE)
-Inglese per la meccanica (b1)
-Inglese per il turismo, la ristorazione e il commercio (b1)
-Spagnolo livello base (a2)
-Tedesco livello base (a1)
-Spagnolo livello base (a2)
-Tedesco livello base (a1)
Possono accedere ai corsi gratuiti persone che si trovano in una delle seguenti condizioni:
-Beneficiari di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro;
-Beneficiari di ammortizzatori sociali in assenza di rapporto di lavoro: disoccupati percettori di NASPI o DIS-COLL;
-Beneficiari di sostegno al reddito di natura assistenziale: percettori del Reddito di cittadinanza;
-Lavoratori fragili o vulnerabili: giovani NEET (meno di 30 anni), donne in condizioni di svantaggio, persone con disabilità, lavoratori maturi (55 anni e oltre);
-Disoccupati senza sostegno al reddito: disoccupati da almeno sei mesi, altri lavoratori con minori opportunità occupazionali (giovani e donne, anche non in condizioni di fragilità), lavoratori autonomi che cessano l’attività o con redditi molto bassi;
-Lavoratori con redditi molto bassi (i cosiddetti working poor): il cui reddito da lavoro dipendente o autonomo sia inferiore alla soglia dell’incapienza secondo la disciplina fiscale.
Per tutte le informazioni clicca sul link indicato.
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